Il Museo Egizio. 200 anni dopo

In occasione del bicentenario del Museo Egizio, è in corso una grande trasformazione degli spazi espositivi e del modello di fruizione del museo, che sarà inaugurato secondo un fitto calendario tra il 2024 e il 2025.
Questa trasformazione sarà l’occasione per celebrare le discipline egittologiche e museologiche, ponendo Torino e l’Italia al centro del dibattito scientifico e culturale internazionale, ripercorrendo anche il lungo cammino compiuto dal 1824.
Questo nuovo capitolo di rinnovamento si basa su un approccio innovativo e tecnologicamente avanzato per migliorare l’accessibilità della collezione e l’interazione con i diversi pubblici. Le numerose attività di riorganizzazione degli spazi espositivi hanno previsto la completa ristrutturazione della Sala di Nefertari e di Deir el Medina, mentre la nuova Galleria dei Re e il Tempio di Ellesiya apriranno il 20 novembre. Oltre a queste, saranno create nuove sale permanenti come Matter. La forma del tempo, che esplorerà il ruolo delle moderne tecnologie nello studio del passato, o la mostra Immersive Egypt, che indagherà il rapporto millenario tra gli antichi egizi e i paesaggi della Valle del Nilo. Infine, il dialogo costante tra antico e moderno, tra arte e scienza, porterà gli artisti internazionali Sara Sallam e Ali Cherri a sviluppare opere che interagiranno con la collezione, interrogandosi su temi e problemi contemporanei

Ingresso libero

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